Un puntone da cento tonnellate
Sul tubo a cui sta lavorando lo shore team si scarica tutto il carico dell’albero e dei tiranti che tengono insieme la struttura del catamarano. Si dice che possa sopportare un carico di 120 tonnellate, in pratica un pezzo di carbonio unico ad alto modulo. I tecnici di Alinghi hanno dichiarato che nella costruzione di questi particolari hanno avuto qualche problema di controllo dei materiali, perchè le caratteristiche individuate dai produttori di solito sono rilevate per pelli o pezzi molto più sottili. Su ogni barca c’è un numero non dichiarato di rilvatori di carico, sia del tipo tradizionale con celle di carico sia con fibre ottiche. In questo settore per la prima volta sta avvenendo un travaso di tecnologie al contrario, è la nautica a insegnare all’aeronautica come costruire pezzi di grandi dimensioni. Alla Boeing stanno realizzando F16 senza pilota, che consente di ridurre i coefficienti di sicurezza e quindi il peso degli aerei, e anche aerei passeggeri con strutture di carbonio.